L'ambiente

Ho una taverna dove alloggiano tutti gli agapornis.

Su dei mobiletti ( per non dovermi chinare troppo) ci sono due file di gabbie da 90 , in ogni gabbia c'è una coppia .

La taverna è stata insonorizzata da pannelli in carton gesso , la bocca di un camino è stata chiusa da una ventola per l'aereazione e dal lato opposto c'è il portone che quando sono in casa, lascio aperto, lo chiudo nelle ore canoniche del silenzio.

In alto sul portone ci sono le finestre con grate, quella centrale a vasistas è sempre aperta tranne nelle giornate freddissime e sono tutte corredate da teli oscuranti plissettati che chiudo la notte.

Su di una parete ci sono i mobili di una cucina che avevo nell'altra casa, utili per le scorte vivendo in un posto non molto attrezzato per la cura degli animali, e anche un frigorifero dove conservo la frutta, le verdure e la formula da imbecco, sempre provvidenziale alla bisogna.

C'è anche posto per un divano dove mi riposo contemplando i miei protetti e un bel tavolo utile per vari lavori.

In fondo alla taverna ci trova un disimpegno dove ho fatto montare una vasca da bagno messa abbastanza alta (stesso motivo, per non spezzarsi la schiena) dove posso lavare le gabbie e disinfettare tutto il resto, poi si accede ad un bagnetto con anche un vano doccia utile per fare asciugare le attrezzature.

Al piano abitazione, in una veranda a vetri alloggiano i parrocchetti testa di prugna, mentre nel mio studio c'è la voliera di Bongo e Maracas, la coppia di parrocchetti monaci con cui intrattengo delle piacevoli conversazioni; per adesso c'è anche la volieretta di Berimbau il loro figlioletto di 4 mesi.

   
L'ex camino
Altro angolo
Particolare
Parete
Porta dell'ascensore 
Veranda dei parrocchetti

La gabbia

I pappagalli hanno un volo orizzontale per questo le gabbie a sviluppo orizzontale sono le più indicate, io uso quelle da cm 90, andrebbero ancor meglio quelle da 120 (io avrei problemi per gli spostamenti e le le pulizie), ma c'è chi usa quelle da 65 che è la misura minima per una coppia di agapornis.

Assolutamente da evitare quelle rotonde in quanto i pappagalli, in mancanza di punti di riferimento, come possono essere gli angoli, perdono l'orientamento.

All'interno delle gabbie vanno messi dei posatoi, se ne trovano già pronti in commercio, spesso corredo delle gabbie stesse, ma si possono usare dei legni non tossici possibilmente di diametri diversi per permettere una maggiore ginnastica per le  articolazioni delle zampe; anche una buona distanza tra i posatoi può servire a stimolare il movimento nella gabbia aiutando lo sviluppo della muscolatura dei pettorale e delle ali specie in periodo di accrescimento.

Gruppo di gabbie
gabbia da cova da cm.90

Sappiamo che i nostri amici inseparabili hanno una intelligenza e una vivacità che li porta a esplorare tutto ciò che hanno a portata " di becco"…vengono anche chiamati "distruttori", per questo motivo e anche per evitare fughe, bisogna sigillare gli sportelli, le vaschette esterne e anche ancorare bene tutte le mangiatoie e i nidi; per questo ho scoperto degli elastici che hanno alle estremità dei ganci ( in piccolo come quelli che si usano per i pacchi sulle automobili) sono utilissimi per bloccare i nidi alla parete della gabbia.

ancoraggio sicuro per mangiatoia a tramoggia
nido con ancoraggio