Duccio il balestruccio
Un giorno mi sono imbattuta in un ritrovamento molto particolare: un balestruccio caduto dal nido.
Ho avuto non poche perplessità nel sapere cosa fare, anche perchè sapevo che non è cosa facile allevare allo stecco un piccolo di questa razza.
Ho chiesto rapidamente informazioni in giro e armata di molta pazienza e amore ho iniziato questa missione.
È stata un'avventura che mi ha molto coinvolto , sono stata fortunata perché Duccio sicuramente era in buona salute ed ha risposto positivamente alle varie stimolazioni ,e anche per i suggerimenti avuti che sono stati incoraggianti.
All'inizio dovevo aprirgli il becco per fargli mangiare il pastoncino.
Per i primi giorni ho utilizzato quello che normalmente uso per gli agapornis, poi son passata a quello per insettivori e infine all'aggiunta delle camole.
A questo punto apriva il becco ed il tutto spariva in una voragine.
Sorprendente il fatto che (dopo circa una settimana), quando tornavo dall'ufficio, rispondeva al mio richiamo emettendo strani cigolii venendomi incontro, aggrappandosi alle sbarre.
Poi ha cominciato anche a bere da solo da un'apposita ciotolina.
I primi voli erano brevi con repentini atterraggi (il recupero manuale era indispensabile), poi sempre più lunghi con soste sulle mie spalle, testa ed occhiali !
Negli ultimi giorni svolazzava sempre più attaccato al soffitto del mio studio e non si fermava quasi mai, e lì ho capito che il suo soggiorno a casa mia stava per terminare, ormai le ali superavano di 2 centimetri in lunghezza quelle della coda.
Comunque, quando l'ho portato fuori per liberarlo, non era molto convinto, è rimasto per parecchio tempo sulla mia mano, sul braccio, voltando la testolina da una parte all'altra (pensare che lo avevo portato fuori tenendolo stretto tra le mani a conca perché non volasse prima di cogliere il momento fatale del distacco) e solo quando è scivolato a terra, dopo un attimo di esitazione si è innalzato.
E' stato difficile riprenderlo con la telecamera perché subito è andato altissimo volando senza mai fermarsi , finché è diventato un puntino piccolo piccolo ed è sparito.
Penso sia andato dove speravo, in quanto avevo individuato un bel gruppetto di balestrucci vicino una fattoria , e tutti in fila su di un filo forse del telefono.