Estrusi

Gli estrusi sono alimenti secchi, delle crocchette di varie dimensioni proporzionati per le varie dimensioni dei nostri amici pappagalli ( siamo da tempo abituati a fornirli ai nostri cani e gatti). Durante il processo di estrusione si alterano le vitamine e gli aromi naturali, per cui si aggiungono elementi di sintesi, ma contemporaneamente i batteri vengono eliminati, ma ovviamente contengono conservanti.

Ce ne sono in commercio di diverse marche, è importante scegliere quella di buona qualità,  esistono al naturale e colorati, devo dire che ho sempre cercato quelli al naturale per non dar loro coloranti sintetici, ma in momenti di scarsa reperibilità , ho notato che i miei agapornis ed anche altri parrocchetti, mangiano volentieri anche quelli “alla frutta”, sono attirati dalle varie colorazioni, taluni prediligendo un colore, altri un altro.                                                                                                                                                         C’è chi consiglia di sostituire completamente l’alimentazione a base di semi per somministrare solo estrusi, in questo caso non bisogna ricorrere ad integratori; personalmente non sono d’accordo, anche perché l’alimentazione varia è meno “noiosa” (senza dimenticare la frutta e la verdura fresca) e la parte ludica nello sbucciare i semi rende più attivi i nostri amici pennuti.

Per abituare i pappagalli all’uso degli estrusi, la qual cosa non è affatto scontata, è bene all’inizio offrirli in concomitanza ai semi, diminuendo via via la quantità dei semi rispetto a quella degli estrusi; può essere utili lasciare solo gli estrusi la sera in modo che alla mattina seguenti, spinti dall’appetito decidano di assaggiarli. Altro sistema, anch’esso non scontato, è quello di inumidirli con del succo di frutta, mela, arancia …..o infilarli direttamente nella polpa della frutta stessa per stimolarli a beccarli …..ovviamente se una coppietta è abituata agli estrusi, ne alimenterà anche i pulli che, a loro volta, non avranno alcuna difficoltà a mangiarli.

I PELLETTATI sarebbero da preferire agli estrusi in quanto nel processo di estrusione la temperatura è più bassa e i batteri utili restano attivi, ma hanno coloranti e conservanti artificiali e quindi non possono sostituire completamente il resto della dieta.